4a tappa, dalla Forcella Sud Monte Barilaro al Monte Giarolo
Note Riepilogative:
Luoghi |
Forcella Monte Barilaro, Costa Merlassino, Zebedassi, Carrano, Borgo Adorno, Monte Giarolo |
Sviluppo (indicativo) Km |
13,4 |
Tempo di percorrenza (indicativo) TRK/MTB |
4h / 2h 30' |
Sterrato km |
10,7 |
Altitudine partenza/arrivo m.s.l.m. |
332 / 760 |
Altezza massima m.s.l.m. |
1473 - Monte Giarolo |
Dislivello salita/discesa metri |
1218 / 505 |
Note al percorso
Tappa impegnativa che risale la vetta del Monte Giarolo, luogo simbolo di queste zone. Da vedere il Castello di Borgo Adorno.
Descrizione
Dalla Forcella il percorso ricalca la carrozzabile sterrata che scende, a sinistra, lungo il caratteristico versante conglomeratico della Val Borbera e offre bellissime viste panoramiche sull’alta valle solcata dal corso dell’omonimo torrente. Arrivati al bivio (602 metri - bivio per Ripa Rossa), troviamo una villetta rosa, teniamo la destra. Al termine della sterrata il percorso ricalca un tratto d’asfalto, passando dapprima vicino alla chiesa di Costa Merlassino (531 metri). Teniamo la via a siistra sulla strada asfaltata seguendo il segnavia. La discesa porta all'abitato che attraverseremo tutto fino ad uscirne, passata l'ultima casa faremo ancora un tornante, sulla destra un albero sul quale troviamo il segnavia, il sentiero attraversa il campo. Si scende sempre sulla sterrata che corre tra i campi, raggiungendo la parte bassa della valletta, attraversiamo il rio. Da qui si risale ripidi, il sentiero non è pulitissimo ma si pedala. Ad un bivio teniamo la destra e si arriva alla strada asfalta a Zebedassi (478 metri). La palina ci indica di proseguire di fronte sulla stradina asfaltata, si arriva in paese, teniamo la destra in discesa, deviazione a sinistra. La discesa termina ad un crocicchio, prendiamo la via dritta su sentiero che scende. Siamo sempre sul sentiero 200 anche se non se ne scorgono le bande bianco-rosse, attraversiamo in fondo il Rio delle Praghe, pieghiamo a sinistra e si risale. Poche decine di metri e siamo a Carrano (420 metri). Prendiamo la stradina cementata svoltando a sinistra. Oltrepassiamo il piccolo oratorio (fontana) e la nostra via ritorna sterrata. La nostra via risale con impegno, oltrepassa i ruderi di un cascinotto, si arriva a Casa Bellaria (520 metri), un gruppo di villette dove inizia la strada asfaltata. Si risale fino all'incrocio con una sterrata, teniamo la strada asfaltata e, al bivio, teniamo la sinistra. Risaliamo fino al successivo sentiero a destra, Bivio di Caviggino (610 metri) (a sinistra si raggiunge la località di Caviggino); prendiamo quindi la sterrata, che risale, anche bruscamente, sbucando sul crinale (625 metri) tra la Costa Bregni e la Costa delle Vaie alla confluenza con il sentiero 139. Svoltiamo a destra. Da qui fino alla vetta del Monte Giarolo si seguono le indicazioni dei due segnavia; essendoci molti bivi, a scanso di equivoci, vediamo di segnalarli. Si prosegue sempre sul 139 fino ad un crocicchio di sentieri: uno di questi, proveniente da destra, è il sentiero marcato con il 200; tenendo così il percorso, i due segnavia proseguiranno assieme fino alla strada asfaltata, che tiene il crinale sulla Costa ora denominata "delle Vaie". Andiamo per gradi. La sterrata, a tratti, è martoriata dal passaggio dei mezzi agricoli. Siamo su continui saliscendi. Al bivio si tiene la destra così come al successivo; poi si lasciano in sequenza un sentiero a destra, un crocicchio dove si tiene la dritta, così come al successivo, un tratto in piano e si lascia il sentiero di sinistra, al successivo crocicchio si tiene la dritta, luogo panoramico sulla Valle Borbera. La palina indicativa è posta nei pressi di un allevamento (Università degli Studi) e della strada asfaltata (737 metri) dove svoltiamo a destra ed in breve tempo arriviamo a Borgo Adorno (718 metri) e al suo meraviglioso e caratteristico Castello.
Borgo Adorno: il Castello e le case adiacenti al paese formavano un unico agglomerato. Fu costruito attorno all'anno 1100 e, pur avendo avuto importanti rimaneggiamenti, conserva ancora il suo aspetto austero ed imponente, punto di riferiemento anche da molto lontano. Molto caratteristico è il passaggio nel cortile dove possono transitare anche gli automezzi. Oggi è una abitazione privata
Nota per le MTB: la risalita da Borgo Adorno non è adatta alle MTB, abbiamo due alternative. A destra sulla strada si prosegue al bivio a sinistra con la strada che porta al Rifugio Piani di San Lorenzo, strada asfaltata che da qui diventa sterrata. Proseguendo sulla mulattiera la via incrocia il percorso principale al cancelletto di quota 1191 metri sulla Costa Lesaie. La seconda svolta invece a sinistra, si segue poi a destra per Giarolo, ancora a destra risalendo al fianco della chiesa. A destra parte la impegnativa carrozzabile che ci porterà sempre al cancelletto di quota 1191 metri sulla Costa Lesaie.