ALTIMETRIA E DISLIVELLI :
le quote altimetriche riportate nella descrizione, sui profili altimetrici e sulle tabelle riepilogative derivano dalla consultazione di carte topografiche e di alcune guide escursionistiche; talvolta si sono rilevate delle discordanze tra le diverse mappe, generalmente lievi e quindi ininfluenti sulle caratteristiche dei percorsi. Evidenzio che il dislivello tra due punti tiene solo conto di quote indicate nelle cartine topografiche e non tengono conto delle variazioni di quota presenti lungo i tracciati ad esempio i tratti di percorso in sali-scendi. Neanche il GPS ci potrà aiutare perchè subisce l’influenza barometrica e ne abbiamo la conferma che se partiamo tarando lo strumento con la posizione esatta data dalla cartina topografica, sarà molto facile a fine percorso nello stesso punto rilevare che il GPS segni un’altra altitudine. Riassumendo possiamo dire che sapendo solamente le altimetrie conosciute ed indicate sulle cartine topografiche il dato altimetrico è indicativo e sicuramente in percorso variegati sarà sicuramente in difetto. Nelle tabelle descrittive troviamo il profilo altimetrico che ha lo scopo di fornire una immediata e sintetica visualizzazione dell'andamento altimetrico di ogni itinerario. Al piede di ogni grafico sono riportate - espresse in chilometri - le distanze progressive dei luoghi più significativi misurati dal punto di partenza. Come spiegato per una più chiara leggibilità dei profili non sono state evidenziate modeste ondulazioni e brevi cambi di pendenza, comunque irrilevanti sull'altimetria complessiva. Per motivi di impaginazione la scala delle grandezze varia da grafico a grafico. Nelle tabelle riepilogative è stato inserito un dato che riguarda la pendenza e l’esempio per il calcolo della pendenza media nei vari tratti del percorso ne indica il metodo che non vuole essere la regola ma solo un a dato approssimato che si ritiene possa essere utile.