La rosa dei venti
Un viaggio in bicicletta

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28a tappa, dal Passo della Scoffera alla Sella della Giassina

Luoghi

Passo della Scoffera, incrocio Via del Mare, Colla dei Rossi, Colla della Casa, Colle Nord Monte Lavagnola,   Colla del Monte Montaldo, Passo del Portello, Sella della Giassina

Sviluppo (indicativo) Km

8,8

Sterrato km

7,2

Tempo di percorrenza  (indicativo)

2h 30'

Altitudine partenza/arrivo m.s.l.m.

Passo della Scoffera 674
Sella della Giassina 926

Altezza massima m.s.l.m.

1130 quota ai piedi del Bric Montaldo

Dislivello salita/discesa metri

406 / 153

Segnavia

AV - Alta Via Monti Liguri - E1 - E7 - VM

Difficoltà

T/E

Accesso Stradale

Usciti al casello di Busalla prendiamo la via della Valle Scrivia che porta a al Passo della Scoffera attraverso la SP62

 

Descrizione

Dal Passo della Scoffera (674 metri), imbocchiamo la stradina in fronte che lasciamo subito per un sentiero a sinistra (681 metri) (0,1 km) (2), che risale con buona pendenza. Al successivo bivio con un sentiero (718 metri) (0,4 km) (3), si prosegue dritto. Passati al fianco di una zona prativa, dove troviamo un paio di baracche, si rientra nel bosco. Sentiero che incrocia la Via del Mare (774 metri) (0,8 km) (4). In questo punto e fino al Colle Nord del Monte Lavagnola, si prosegue con altri segnavia che, sulla carta, corrono paralleli alla nostra via: i due sentieri Europei E1 ed E7. Lasciando perdere la direzione naturale di tutti questi sentieri noi svoltiamo a sinistra seguendo la nostra AV. Si risale sul crinale in salita che, più avanti corre in mezzacosta. La via diventa panoramica. Alla successiva risalita incrociamo un sentiero a sinistra (828 metri) (2,1 km) (5) (palina), teniamo la destra. Si ritorna in piano ai piedi del Monte La Colla, in discesa si arriva alla Colla dei Rossi (o Passo La Colla) (845 metri) (2,8 km) (6), dove incrociamo la strada asfaltata. Il cartello indica il comune di Lumarzo. A destra in breve si arriva al paesino di Rossi. Noi andiamo a sinistra e, in pochi passi, a destra, riprendiamo il sentiero che risale. Dopo poco mantiene una pendenza più bassa per poi riprendere. Passiamo sotto un traliccio della alta tensione dove si riprende in piano. In leggera discesa si arriva ad un colletto, indicato sulle mappe, la Croce (3, 7 km) (857 metri) (7). Si riprende a salire arrivando al Colle della Casa (4,7 km) (991 metri) (8), si riprende a salire con più pendenza. Arrivati ai piedi del Monte Bragagli, continua la salita fino al Valico di Monte Lavagnola (1071 metri (5,3 km) (9), dove troviamo a destra il sentiero che porta ad Ognio (triangolo rosso). Si prosegue a sinistra rientrando nel bosco. Un ultimo tratto quasi in piano e si arriva al Colle Nord di Monte Lavagnola (5,6 km) (1080 metri) (10). Il punto è importante: dalla nostra sinistra arrivano la Via del Mare e il sentiero E7. Dritti a noi si prosegue la AV e il Sentiero Europeo E1. Non possiamo però farci scappare la possibilità di fare pochi passi a destra per la vetta del Monte Lavagnola, dove troviamo un monumento sia ai partigiani che ai combattenti della Repubblica di Genova che scacciarono l'invasione Asburgica e Sabauda. Il luogo è molto panoramico. Stiamo parlando del 1747. Si scende fino ad un punto panoramico (dietro vediamo il Monte Lavagnola) e si rientra nel bosco. Sentiero che arriva ai piedi del Bric Montaldo in un punto dove si riapre il panorama, sulle mappe indicato come il Colle del Monte Montaldo (1080 metri) (6,4 km) (11). Oltrepassiamo il punto più alto del nostro percorso ai piedi del Monte Montaldo, si arriva al bivio con un sentiero a sinistra (1039 metri) ) (7 km) (12). Andiamo a destra. Ancora pochi passi e siamo al Passo del Portello (1032 metri) (7,3 km) (13). Uno sguardo alla bella chiesetta in pietra della Madonna della Neve. Abbiamo ora da fare, a destra, la strada asfaltata, poco più di un chilometro per arrivare alla Sella della Giassina (1080 metri) (8,8 km) (14). Ci arriviamo lasciando una sterrata a sinistra e la strada per Sciarré, sul cui bivio una chiesetta di piccole dimensioni.