Il percorso è in aggiornamento, per ora si possono visualizzare le tracce sulla mappa digitale; a presto i dati, video e foto.
La via Vandelli è un'antica strada commerciale e militare, realizzata a metà del XVIII secolo per collegare Modena (capitale dell'omonimo ducato) e Massa.
La strada necessaria alla continuità politica e territoriale, alla logistica militare ed ai commerci fu fortemente voluta dal Duca Francesco III d'Este e collegava originariamente le città di Modena e Massa. Nel 1741 il Duca concluse il matrimonio del figlio Ercole con Maria Teresa Cybo-Malaspina, erede del Ducato di Massa, e così Modena acquistò l'ambìto sbocco al mare.
Il Ducato di Modena e Reggio aveva infatti l'esigenza politica, tattica e strategica e commerciale di avere un accesso sicuro al mare, all'interno dei propri confini (corrispondenti grosso modo all'attuale provincia di Modena, Reggio Emilia, alla Garfagnana e alla fascia costiera di Massa e Carrara). L'antica via Bibulca romana era nei fatti completamente inservibile e non recuperabile. Per questo motivo, l'abate ingegnere, geografo e matematico di corte Domenico Vandelli fu incaricato di concepire e disegnare un nuovo tracciato stradale che fosse all'avanguardia dei tempi e di dirigerne personalmente i lavori unitamente al Magistrato della Guerra del Ducato. La via Vandelli fu quindi così denominata proprio in onore del suo ideatore e costruttore.